Il Pescaturismo e i suoi dintorni

Il Villaggio del Pescatore sorge su quella che in realtà era una baia, interrata e bonificata negli anni Cinquanta, nei pressi della foce del fiume Timavo. Originariamente in luogo dell’abitato si apriva il mare con alle spalle una scogliera ancora oggi visibile dietro al recente insediamento. Proprio per la sua particolare conformazione, nel passato, la baia era anche detta “del Catino” o “val Catin”.
Andando ulteriormente a ritroso nel tempo essa rappresentò, con l’importante presenza dell’antico porto del Timavo, il punto estremo dell’Adriatico, il Caput Adriae ricordato da molti autori classici, vero e proprio riferimento per viaggiatori, mercanti e poeti.