Dal sito palenteologico al sentiero Rilke: la meravigliosa bellezza della natura
Un piccolo assaggio di quello che è rimasto della selva Nigriana, detta anche Cernizza (da
črn, nero, in sloveno), lo si può avere se si prosegue l’itinerario segnato dal CAI che dal sito palenteologico di Antonio prosegue in salita, fino alla cresta. Lasciando a sinistra lo splendido paesaggio che digrada sul mare e il Villaggio del Pescatore, si piega invece a destra, dietro un classico ometto in pietra e si prosegue, seguendo sempre i tracciati CAI, fino all’abitato di Duino. Il percorso attraversa un piccolo tratto della proprietà dei Principi abitanti il castello.
La natura carsica esplode nella sua bellezza. Lo stesso nome del bosco deriva dalla pianta che un tempo fu prevalente, il leccio, con le sue foglie verde scuro che si stagliano sulla chiara roccia.
Le meraviglie naturali che si possono assaporare nei pressi di Duino però non si fermano qui. La parte forse più conosciuta, oltre alle spiagge della costa, è il sentiero che congiunge l’abitato del paese fino alla baia di Sistiana. Un percorso che si snoda per un lungo tratto a ridosso del mare (1,7 km), tracciato sulle falesie a strapiombo (80 m), che oggi costituiscono Riserva Naturale. Su questo sentiero, che oggi porta il suo nome, il poeta praghese Rainer Maria Rilke passeggiava e meditava le proprie opere, immergendosi nella bellezza di questo paesaggio davvero singolare. Piccole piazzole sul sentiero permettono la sosta di fronte al mare per godere della vista sul golfo e della frescura che d’estate è sostenuta e alimentata anche dalla presenza, alle spalle, della pineta del Principe Boršt.
Per avere un quadro completo e documentato delle specie vegetali che si trovano nel territorio carsico, nella sua ricchezza di ambienti e conformazioni, si può visitare il Giardino Botanico Carsiana, il quale rappresenta un’ interessante sintesi. Esso è nato con l’intento di raccogliere e conservare le varietà arboree e floreali più significative del Carso, mantenendole nel loro habitat naturale fatto di doline, lande, boscaglie e rupi. Ogni ambiente e ogni esemplare botanico, che qui se ne contano più di 600, è contrassegnato da tabelle esplicative.
Il giardino si trova a Sgonico ed è aperto dal 25 aprile al 15 ottobre con i seguenti orari: martedì – venerdì ore 9.30-13. Sabato, domenica e festivi, ore 10-13 e 15-19.
Tel: 333 4056800.